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IL NOSTRO VIAGGIO... CHIANTI MON AMOUR! VERTINE E L’EROICA (PARTE III)


 
...campi di grano sulla strada dell’ Eroica: il nostro video



 "...uccelli migratori mutarono il loro percorso donandole il sorriso.
E sette stelle trovarono oceano nei suoi occhi, e sette lacrime come sette note scesero...
...rilucevano le lucciole, ricominciava a maturare il grano."
Tratto da ‘Opera: Se avessi fortuna, ma anche se non l’avessi.' 



Chianti, 24 maggio 2014

...non avevamo fatto nessun tipo di programma. Maggio è stato un mese pieno di viaggi e di impegni, non avevamo deciso niente per il fine settimana. Come spesso succede, proprio i fuori programma possono regalare sorprese...e così è stato! Le zone del Chianti non deludono mai...

LA TOSCANA IN BOCCA



Un’appuntamento, quello della Toscana in bocca, che ha visto riuniti molti ristoratori della splendida città di Pistoia,  in Toscana, una città piena di eventi imperdibili!

CHIANTI (PARTE II) RADI, PONTIGNANO, FONTAZZI, CORSANO E LA STRADA DELL’ EROICA





Chianti, Aprile 2014

Andare nel Chianti significa perdersi con gli occhi tra la vista delle colline e gli splendidi panorami.
A noi piace veramente viverlo On the road,

IL CONVENTO DI GIACCHERINO (TOSCANA) UN POSTO AFFASCINANTE DA VISITARE !



Vicino a Pistoia, più precisamente sul Monte Lucense (perché in direzione di Lucca) si trova il convento di Giaccherino. Ci piace visitare posti affascinanti, pieni di fascino e magia.
Sembra che il nome derivi da un tale chiamato appunto Ceccherino, che dirigendosi verso Lucca avrebbe avuto un’osteria,

MONTERIGGIONI-TOSCANA

“...però che, come in su la cerchia tonda Monteriggion di torri si corona..."
Dante Alighieri, Canto XXXI



Monteriggioni si trova in toscana, esattamente nella provincia  di Siena. La strada per arrivarci è un capolavoro, come per tutto il territorio del Chianti.

IL CASTELLO DELL'IMPERATORE DI PRATO




Il Castello dell'imperatore di Prato è l'unico esempio e superstite dell'architettura federiciana fuori dell'Italia Meridionale. Da vicino ricorda i castelli siciliani e pugliesi ( in particolari modo quello di Augusta e il pugliese Castel del Monte, del quale ricorda le otto torri e simboli vari) .

ISOLA DI CAPRAIA...UN VERO INCANTO DELL'ARCIPELAGO TOSCANO!







La prima volta che siamo stati nell’ Isola di Capraia ce ne siamo da subito innamorati. E' un'isola dove non ci sono macchine, dove il mare e l'aria accarezzano e dove il relax e la bellezza sono le parole d'ordine.
Una leggenda narra che una dama si lanciò dalla  scogliera proprio sotto al suo castello, che ancora resiste. Proprio sotto c'è un ristorante eccellente, dove si può gustare dell'ottimo pesce fresco. Non si sono molte spiagge, una soltanto, proprio nella baia accanto al porto...ma a Capraia si deve prendere la barca, basta anche un piccolo motoscafo, ed andare ad ammirare le tante meraviglie selvagge come ad esempio  Cala Rossa...l'inferno ed il paradiso uniti dalla roccia, è davvero uno spettacolo, una parte rocciosa di colore rosso e, senza lasciare spazio, una parte rocciosa bianca. Il carcere abbandonato dove un tempo uno stravagante direttore si era fatto costruire dei pittoreschi giardini. L'isola di Capraia e l'odore del mirto, le poche luci che la sera ci fanno vedere e contemplare le stelle, sorseggiare vino bianco ghiacciato e restare a parlare, parlare tra i profumi del mare e dei fiori. E' la più selvaggia delle isole dell' arcipelago toscano e noi la amiamo anche per questo. Un turismo non di massa e scelto, perfetto per  passare inosservati godendosi una vacanza o anche un solo giorno di relax. Si prende il traghetto da Livorno, ci vogliono all'incirca un paio d'ore, infatti l'isola è la più distante, se con il motoscafo  da Capraia ci si allontana  dalla sua costa vedrete che il vostro cellulare avrà già un gestore telefonico francese!
Siamo molto legati all'isola di Capraia, specialmente uno di noi due...se vi capita di andare, vedrete che sul porto c'è la statua di una ragazza in bronzo, con una pinna che le spunta dalla schiena, se ne sta seduta in posizione fetale, e guarda il mare, proprio da lì, dal piccolo porto. Uno di noi  ha contribuito alla sua creazione, l'ha vista nascere nello studio di chi l'ha concepita e creata, lo scultore della Val di Bisenzio Riccardo Querci...come non si   può non avere nel cuore quest' isola!? Se andate e la vedete mandatele un bacio da parte nostra.......grazie....



LA VALLE DELLE FARFALLE



~NELLA VALLE DELLE FARFALLE~
...ATTRAVERSANDO  L'EUROPA


In tutto il mondo esistono molti tipi di farfalle, colori e dimensioni diverse! Sono magiche, leggere, e non finiscono mai di meravigliarci...

Nel mar Baltico, sulla soleggiata Isola di Usedom, all'interno del Parco Naturalistico, si può visitare addirittura la Fattoria delle Farfalle ! E' la più grande d'Europa e ci si può andare in qualsiasi stagione dell'anno! Con una superficie di 5000 metri quadrati si può visitare anche una sala tropicale dove 60 specie di farfalle voleranno sopra la vostra testa!











Se invece ci spostiamo in Italia, in un lussureggiante giardino della Toscana, a Collodi per l'esattezza, nel paese di Pinocchio, ne troviamo di ogni specie che volano, anche qui, libere tra l'architettura di cristallo che le protegge. In giardini tropicali e piante esotiche si trovano molte specie equatoriali e tropicali,  diurne e notturne, si possono osservare le varie fasi della loro vita, dal bruco alla tanto attesa trasformazione; la lotta alla sopravvivenza e come si riproducono.
Circondata dal Giardino Garzoni un' esperienza per tutte le età!



www.butterfly-house


Sempre in Italia si può visitare la Casa delle Farfalle a Bordano (UD), nel cuore del Friuli. Alle pendici del Monte San Simeone dal 2003 una splendida serra vi permetterà di ammirare molte specie. La più grande d'Italia! 



www.farfalledibordano.it





Proseguendo il nostro viaggio andiamo a Rodi, in Grecia. Nella Valle di Petaloudes, a pochi chilometri da Rodi, si trova  la Valle delle Farfalle. Camminando tra ruscelli , cascate e la folta vegetazione verde, si può trovare una specie di albero che produce uva aromatica e di cui questi insetti ne vanno matti! Se ne possono ammirare durante agosto in enormi quantità! Uno spettacolo davvero  unico! Questa zona è parte dell' area protetta Natura 2000













Infine, ci spostiamo in Turchia...più precisamente a sud-est, in una baia poco distante da Fethiye -noto centro turistico-esiste una striscia di terra che incontra il mare, creando un paradiso terrestre vero e proprio, di cui se ne prende cura una piccola comunità. Qui si può trovare una specie di farfalla molto rara, rendendo questa parte di terra Parco Naturale. Risalendo la macchia naturale si arriva ai piedi di una cascata, dove vivono le farfalle. Una specie di falena tigrata che vive soltanto qui...





...un mondo davvero tutto da esplorare!




 Criannax 
AnnA e CriStiano

I GIARDINI DI BOBOLI: RELAX IMMERSO NELLA BELLEZZA

~FIRENZE~
I GIARDINI DI BOBOLI

Parco storico nel centro di Firenze... 


Nello stile eccellente del giardino all'italiana, fu voluto dalla famiglia Dé Medici; grotte fontane e tanto verde con l'arrivo della primavera. Si può visitare il giardino e cogliere l'occasione per andare anche a visitare Palazzo Pitti, proprio accanto.  Di seguito vi lasciamo i siti di riferimento con orari e tariffe. Per i residenti nel comune di Firenze l'ingresso è gratuito ( basta mostrare un documento)....

 I Giardini di Boboli sono l'ideale, con l'arrivo della primavera, per godersi, seduti o sdraiati (dove si può!) una pausa durante la giornata, unita -quando si riesce ad alzarsi!- a visite dedicate all'arte uniche nel mondo.



















GALILEO GALILEI E LA VIGNA DELLE VENERI

GALILEO GALILEI 
 E LA VIGNA DELLE VENERI 
~TOSCANA~



La Val di Bisenzio dove Dante chiese alloggio e dove i conti Bardi creavano i loro salotti ed ascoltavano le prime opere.
Siamo alla fine del 1630, Galileo fu invitato alla Villa di San Gaudenzio in un borgo chiamato Sofignano, da un lontano parente, Giovanfrancesco Buonamici, pratese. Galileo Galilei aveva da poco completato la stesura del suo "Dialoghi sui massimi sistemi" e quella fu l'ultima estate  per lui di quiete, dopo anni di duro lavoro. Seguirono anni molto difficili per lo studioso, Giovanfrancesco e la moglie mandavano così a Galileo il loro vino dalla loro Vigna delle Veneri, citate e ricordate nelle lettere del 4 febbraio del 1633 e del 13 agosto 1636. Con il gentiluomo di Prato, all'epoca ambasciatore alla corte di Madrid e le cui imprese furono istoriate sulle pareti della villa di Savignano, nacque una profonda amicizia, ne restano le molte lettere piene di stima. Galileo non conosceva le zone in cui vivevano Gianfrancesco e sua moglie Alessandra, e l'invito che gli giunse nel luglio del 1630 lo incuriosì! La storia della loro amicizia, testimoniata anche dall'ultima lettera di Galielo scritta da Arcetri il 20 dicembre del 1641, è simboleggiata dall'antica Vigna delle Veneri, a settentrione della Villa di S. Gaudenzio a Sofignano, da cui veniva tratto il vino che piacque particolarmente a Galileo. Due secoli dopo la morte di Galileo, i discendenti di Buonamici fecero murare un'iscrizione nella ricostruita Vigna delle Veneri esistente tutt'oggi. La Valle, attraversata e spaccata in due dal fiume Bisenzio, offre panorami opposti. Se da un lato il bosco è folto, pieno di castagneti e faggi dall'altro diventa docile, color pastello, morbidi campi e vigneti. Resta ancora viva la memoria, in questo tratto molto bello della Toscana, sulla riva destra del rio Bronia. Ancora oggi a S.Gaudenzio si trovano tracce dell' impianto tradizionale,  in un appezzamento di viti e oliveti. Un posto incantevole da visitare...











AnnA e CriStiano

EREMO ALLE STINCHE



EREMO SAN PIETRO ALLE STINCHE

PANZANO-CHIANTI


L' Eremo alle Stinche non si vede dalla strada, se ne sta in disparte, è un posto molto bello e non c'entra niente il credo che ognuno di noi segue. Tutt'oggi è ancora abitato dagli eremiti di Monte Senario. Considerato forse l'ultimo monaco-eremita del Chianti, qui, la figura di Giovanni Vannucci da ancora più valore  a questo posto, uomo di grande fede ed intelletto. Si viene accolti come fratelli tra la natura ed i boschi del Chianti. Ci siamo stati anni fa, e nel ripensare al Chianti non possiamo fare a meno di ricordare. Era il 10 agosto, la notte di San Lorenzo e c'erano diverse persone che alloggiavano nell'eremo. Sì, perché ci si ritrova da ogni parte del mondo, famiglie, coppie, viaggiatori solitari. E si mangia tutti insieme e si parla e si ascolta, ognuno contribuisce proprio come in una grande famiglia. Le camere sono molto ben tenute, nuove, addirittura è stato ampliato un lato dell'eremo per ospitare i viaggiatori. La cosa più bella è la piccola biblioteca, custodisce dei libri stupendi e ne abbiamo approfittato. Vengono organizzati incontri e conferenze. Non ci ricordiamo di aver prenotato, ma di aver semplicemente bussato alla porta.
Un posto veramente molto particolare e bello, un bellissimo ricordo...
























AnnA e CriStiano

RADDA, GAIOLE E PANZANO IN CHIANTI ! (PARTE I )




LO SPLENDIDO CHIANTI !




Concedersi un giorno nelle  zone del Chianti significa, secondo noi, volersi veramente tanto, tanto bene! Il corpo allenta la tensione, gli occhi si riposano, le mente si distende...quando si torna a casa si è come nuovi ! Bene, ieri, visto il bel tempo...


...breve tratto d'autostrada, uscita Tavernelle, direzione Panzano!








Abbiamo ammirato il castello, fatto qualche foto
volevamo pranzare ma la 'nostra' Osteria era in fase di ricostruzione! Così, dopo una breve sosta siamo ripartiti... 

 Panzano in Chianti....







Come ogni viaggio si sa, non è tanto la meta finale ma tutto ciò che sta nel mezzo ad essere importante. Il Chianti rispecchia perfettamente questa filosofia...guidare la macchina tra quelle docili curve e godersi il sole nuovo di  marzo è davvero un toccasana...

Siamo arrivati a Radda in Chianti, abbiamo passeggiato per le piccole vie del paese, sotto il camminamento medievale e abbiamo pranzato in una tipica Osteria: ottimi salumi, formaggi e del buon vino rosso...








Radda in Chianti....


Prosegue il nostro city break con Gaiole in Chianti...uno splendido paese, ieri c'era anche il mercato..senz' altro il brusio della gente contribuisce a volte a rilassarsi e godersi una giornata all'insegna della buona cucina e di panorami unici in tutto il mondo...godetevi le foto, troppe parole non servono...





































Criannax
AnnA e CriStiano