...campi di grano sulla strada dell’ Eroica: il nostro video
"...uccelli migratori mutarono il loro percorso donandole il sorriso.
E sette stelle trovarono oceano nei suoi occhi, e sette lacrime come sette note scesero...
...rilucevano le lucciole, ricominciava a maturare il grano."
Tratto da ‘Opera: Se avessi fortuna, ma anche se non l’avessi.'
Chianti, 24 maggio 2014
...non avevamo fatto nessun tipo di programma. Maggio è stato un mese pieno di viaggi e di impegni, non avevamo deciso niente per il fine settimana. Come spesso succede, proprio i fuori programma possono regalare sorprese...e così è stato! Le zone del Chianti non deludono mai...
‘Perché non andiamo a fare un giro nel Chianti?! Noi siamo Toscani, la distanza non è eccessiva, e così spesso ci ritroviamo a vagare con la macchina tra quelle docili colline, a sorseggiare vino, mentre il tempo passa senza nemmeno accorgersene...così è stato anche per lo scorso fine settimana.
Siamo usciti a San Casciano fino ad arrivare al Passo dei Pecorai e Lamole...
...quando si è in questi posti non si sente la stanchezza, e guidare la macchina diventa il vero viaggio...fermarsi di tanto in tanto a fare foto, fermarsi ad ascoltare la natura, quel lieve ronzio nella testa, i sapori ed i gusti che inebriano l’animo. Tutto diventa calmo e sereno, non c’è niente che può disturbare, nella quiete di queste colline...
...proseguendo verso sud, abbiamo deciso che non potevamo non guidare di nuovo sulla strada dell’ Eroica, così abbiamo cercato di orientarci per capire dove andare...a differenza dell’altra volta, (vedi etichetta “ Chianti”) l’abbiamo percorsa di un tratto in più.
E' stato davvero un caso imbattersi nello splendido castello di Vertine...
E' stato davvero un caso imbattersi nello splendido castello di Vertine...
Vertine o Vèrtine (nome antico), è un luogo secolare, i primi documenti che attestano l’esistenza del castello risalgono all’anno 1013. La restaurazione è stata fatta mantenendo le pietre originali con cui è stato costruito: pietra di alberese. E’ bello immaginare la vita che si svolgeva nel castello al tempo del Medioevo. Il camminamento circolare dell’antico borgo feudale fortificato, custodiva al suo interno botteghe di artigiani e commercianti; qui si si svolgeva la vita di corte, oggi, al loro posto, residenze private ne conservano solo il ricordo. Ogni mercoledì si scendeva con i carri a fare il mercato dei prodotti locali, tra i vari castelli, nell’attuale Gaiole in Chianti. Infatti Gaiole era soltanto una piazza di mercato, si può quindi dire di costruzione molto più recente rispetto a Vertine. E’ chiaro che un tempo le costruzioni venivano fatte a monte e non a valle, proprio per il controllo e la difesa del territorio e degli abitati.Vertine aveva 7 torri, da dove si entra si può vedere il cassero principale.
Intorno alla metà del 300 inizi 400 si contava la bellezza di 478 persone, la vita era frenetica! Oggi...26 persone, 3 famiglie da generazione. Vertine, un tempo ‘capitale’ della zona del gaiolese, ha, per così dire, ceduto il suo ruolo alla molto più frequentata ed abitata Gaiole.
Nella canonica esiste un affresco, adesso in fase di restauro, dove si può chiaramente vedere raffigurato l’antico borgo di Vertine. Un vino ottimo rappresenta l’essenza della storia e delle lotte continue tra Siena e Firenze ...ascoltate la storia di Claudio, un grande ristoratore e gestore della Vineria a Vertine...proseguendo, un secondo video presenta questo locale incantevole immerso nella storia, un tempo, infatti, garitta di vedetta...buon divertimento!
Un vino e la sua storia...
Claudio e La Vineria di Vertine
Una particolarità di Claudio è quella di servire volutamente i formaggi e gli affettati con la buccia. Questo perché la buccia fa come da contenitore al sapore e al profumo, il secondo motivo, e forse ancora più importante è perché, come dice Claudio " Si devono usare le mani! Con le mani si fa il vino, si fanno i salumi, si lavora la terra! Così, si prende l’affettato o una bella fetta di formaggio nelle proprie mani e si toglie la buccia..." Anche questa, una tradizione da preservare!
Complimenti a Claudio, ottimo vino, salumi, formaggi, per non parlare dei suoi pomodori secchi! Gentile, affabile, professionale! Ritorneremo! Ci siamo innamorati sia di Vertine che della sua Vineria. Ve la trovate proprio davanti all’entrata del borgo! Non ci si può sbagliare!
Siamo rimasti a sedere fuori, a godere del sole, a parlare con Claudio...a guardare i gatti dormire sui gradini, nella piccola piazzetta, noi ed alcuni turisti...
...è stata dura alzarsi da quel tavolino! Ma volevamo goderci l’arrivo della sera da un’altra parte, così, abbiamo proseguito per la strada dell’Eroica fino a Radi, proseguendo fino a Murlo...ci siamo fermati, camminando nei campi di grano, a parlare, a guardare...qui la meravigliosa strada continua ma stava scendendo la sera così abbiamo ripreso per Siena fino ad arrivare a casa...se per caso state cercando un’idea, una qualsiasi idea per fare di un semplice giorno un occasione speciale per stare insieme, per fare promesse, per dimenticare, per iniziare di nuovo qualcosa nella vostra vita, o semplicemente per restare un attimo in silenzio con voi stessi o con chi amate, con gli amici, crediamo davvero che godersi l’arrivo della sera in un campo di grano qui nel Chianti, lungo la strada dell’ Eroica, sia qualcosa di unico e magico, da fare almeno una volta nella vita. Sono luoghi introvabili in qualsiasi altra parte del mondo...siamo quasi sempre in viaggio e di posti ne abbiamo visti, ma questa si è rivelata una giornata incantevole e forse tra le più belle, proprio perché inaspettata...
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AnnA e Cristiano
(CriannaX)
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Molto interessante !!!
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