Criannax On thE rOad...dAy and niGhT !: QUATTRO CHIACCHERE CON...LORENZO BARTOLETTI DJ E PRODUCER: LA MUSICA HA UN NUOVO NOME.

LORENZO BARTOLETTI DJ e PRODUCER

La storia di Lorenzo Bartoletti comincia così, con le cassette che rubava a suo fratello, ascoltava musica, non c'erano ancora i cd e se fosse stato per la televisione certamente avrebbe ritardato di molto quella che è diventata la sua vera passione, la sua vita. Prende lezioni di chitarra dai sei anni fino alla seconda media, ma quella forte attrazione per la musica elettronica cresce sempre di più.

Frequenta locali come il Tenax, il Jaiss e l'Insomnia. 'Era musica diversa, vedevo la figura del dj come colui che trascina, coinvolge e da subito ho sentito che volevo far parte di quel mondo...' così inizia la nostra conversazione con Lorenzo. E' giovane ma di strada ne ha già fatta molta, vanta un curriculum pieno di collaborazioni e progetti di alta qualità musicale nel campo dell'elettronica.

Lavorando riesce a mettere i soldi da parte comprando il primo giradischi e cominciando a fare pratica. Suona alle feste di paese, alle feste tra amici.

Arriva finalmente la sua prima volta davanti ad un pubblico pagante, Replay il nome del locale, un amico gli da la possibilità di suonare mezz'ora a fine serata. Continua a lavorare con il solo scopo di potersi comprare tutto quello che serve per proporsi a locali ed eventi. Pian piano, lavorando duro, la sua tecnica migliora e comincia ad entrare nel circuito di locali più frequentati, come quelli di Firenze, Prato e della Versilia. Il giro si allarga e Lorenzo sente, a questo punto, di avere bisogno di creare qualcosa di suo, di personale. Nel 2008 studia ed approfondisce l'uso di programmi come Cubase, Logic ed il programma che utilizza tutt'oggi, Ableton. Tutto quello che Lorenzo crea lo porta con sé e viene fatto girare nell'ambiente musicale, le conoscenze aumentano ed il suo nome comincia ad apparire sulla bocca di artisti come Steve Lawler, Mihalis Safras, i Supernova, e con le rispettive etichette discografiche: Viva music, Material series, Lapsus music.

Il vero incontro arriva nel 2010: Paco Osuna, un'artista che da sempre Lorenzo segue e stima profondamente. L'incontro avviene al Tartana di Follonica, lo stesso locale dove anche Lorenzo aveva fatto delle serate. Un amico lo avvisa dell'arrivo di Paco, durante la cena ci racconta che Paco era distratto 'Quella sera giocava il Barcellona!' ma dopo ebbero modo di parlare. Proprio in quei giorni era in promozione un remix di Lorenzo, quando Paco lo ascolta rimane impressionato al punto di suonarlo durante le sue serate. Tra i due comincia a crearsi un vero legame artistico e professionale. Paco gli confida l'intenzione di voler riaprire un'etichetta discografica con artisti nuovi che stava selezionando, e chiede a Lorenzo di preparare alcune demo. Per Lorenzo è davvero una grande prova. Lavora duro per tutta l'estate fino ad avere il materiale pronto. Da qui la richiesta di creare 3 tracce che poi sarebbero state scelte per un remix a completare la release.

Lorenzo porta con sé i suoi pezzi una sera, quando lui e Paco suonano insieme al CLUB4 di Barcellona. Il risultato è dei più soddisfacenti: Barem, noto dj col quale nasce anche una bella amicizia, sceglie uno dei suoi pezzi per un remix, e da lì Lorenzo Bartoletti diventa a tutti gli effetti un artista MINDSHAKE RECORDS. Nel 2013 entra ufficialmente nella B4 Bookings. Comincia davvero la sua ascesa, suona in giro per l'Europa e oltreoceano, arriva a Miami per la Winter Music Conference ed è qui che fa un'altro incontro decisivo per la sua carriera: Marzio Arico AKA Prudo. L'incontro ed il lavoro con Prudo viaggiano parallelamente con l'impegno della Mindshake Records nella vita artistica di Lorenzo. Tra Marzio e Lorenzo si instaura un rapporto di stima, cominciano una collaborazione tale da riunirli in un progetto già iniziato dallo stesso Prudo ma poi accantonato. Alfa Romero rinasce dalle loro stesse mani. Esce una prima release Sunday Bonds (rilasciata su Titbit music) licenziata poi su due compilation della Defected Records, la prima All gone Pete Tong Miami & Groove Armada Miami 12 mixata dagli stessi Pete Tong e Groove Armada, e sulla compilation Defected in the house Ibiza 2012 mixata da Simon Dunmore. Una grande visibilità ed anche grandi soddisfazione per entrambi. La strada è senz'altro quella giusta, ma loro non si accontentano e decidono di aprire un'etichetta discografica. Nasce ALFA ROMERO RECORDINGS e la sua squadra, con Andrea Guzzoletti label manager, Manuel Bozzi creative manager, Francesca press and public relations. I contatti si allargano fino ad arrivare ad agenzie di press management come la Remote press di Londra. Disegna per loro Massimo Pasca, noto pittore (http://www.massimopasca.it). L'idea è quella di aver realizzato una cornice con all'interno sei rettangoli, in ognuno dei quali viene raffigurata la copertina delle varie release. A chiusura dell'anno di produzione l'artista ridisegna il logo dell'etichetta. Chissà quali artisti in futuro disegneranno per Alfa Romero Recordings? Lorenzo sorride e non risponde: la curiosità aumenta! L'etichetta è molto attenta ai dettagli, per ogni pezzo viene girato un video e le release sono appunto disegnate a mano da veri artisti.

Lorenzo produce e crea, è un ragazzo autentico e determinato, parla con semplicità, e quando li chiediamo cosa pensa della musica sembra quasi imbarazzato, proprio come quando si chiede ad una persona innamorata di parlare del suo vero, grande amore. E adesso, quando davanti alla consolle vede quelle persone alzare le mani, ballare a ritmo della sua musica, non può non essere ancora più convinto che la sua scelta sia quella giusta. La chiave di violino che ha tatuata sul collo, è solo un piccolo segno di quella passione profonda, indelebile, dentro di sé.