Pac-man fu il primo videogioco chiamato 'cute game'. Anche se si aggiudica il 2° posto in classifica dopo il famoso 'Space Invaders' si rivelò un vero successo per la Namco, azienda operante nel settore dei videogiochi.
Pac-man (all'inizio Puckman, in giapponese significa 'apri e chiudi la bocca') diventò il primo gioco che non faceva discriminazioni tra donne, uomini e gente d'ogni età. Lanciato nel 1980 e ribattezzato con nomi diversi in tutto il mondo, 'Comecocos' in Spagna, o 'Comecome' in Brasile, è diventato un cult nel corso degli anni.
Si dice che il suo inventore, Toruh Iwatani, abbia tratto ispirazione mentre mangiava una pizza alla quale mancava uno spicchio. Nasce così la famosa e simpatica pallina gialla che mangia irrefrenabile tentando di scappare da fantasmini colorati! Ognuno ha un nome e caratteristiche diverse:
Pokey (giallo) è pigro, Shadow (rosso) è veloce e accanito inseguitore di Pac-man, Bashful (azzurro) è veloce, Speedy (rosa) è velocissimo!
Nel corso degli anni si sono sviluppati anche altri personaggi come ad esempio Mrs Pac-man (sua moglie), addirittura negli anni '80, i famosi produttori Hanna e Barbera hanno prodotto un cartone animato! Certo è che quando da piccoli di tanto in tanto andavamo al bar, la mamma aveva pronta una moneta per farci giocare a questo gioco. Di grafica semplice all'inizio i più appassionati erano diventati esperti nel non far mangiare Pac-man dai fantasmi, così i suoi creatori dovettero creare schemi sempre predeterminati ma con livelli di difficoltà maggiori.
In questo caso anche un semplice videogame può portarci indietro nel tempo e farci sorridere, pensando a quanto bastava poco.
Criannax
AnnA e CriStiano
-Pac-man -
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