Criannax On thE rOad...dAy and niGhT !: CONTINUA IL VIAGGIO NELLE MARCHE: OFFIDA (ITALY)

Offida, 18 febbraio 2014

Dopo aver visitato Castignano, anche se era già sera, non abbiamo rinunciato ad Offida, considerato tra i borgo più belli d'Italia'. Così, ripassando per la Strada del Rosso Piceno Superiore (vino locale) siamo arrivati (15 minuti circa in macchina).

Davanti a Piazza del Popolo-sulla sx Chiesa dell'Addolorata- Offida (Ap)

Offida è un borgo medievale, posizionata più in basso rispetto a Castignano e molto meno raccolta. I due paesi stanno l’uno di fronte all’altra e si guardano, tramano qualcosa è certo, perché sono in perfetta sintonia. Erano le otto di sera e anche qui sono state poche le persone che abbiamo incontrato, alcune abbiamo provato ad immortalarle.

Siamo passati davanti al convento di San Francesco (XII) dove viene citato il Beato Corrado suo seguace.

Chiesa dell'Addolorata XV-Offida (Ap)

Abbiamo proseguito fino ad arrivare in Piazza del Popolo, sulla destra, poco prima, ci siamo fermati davanti alla Chiesa dell'Addolorata (XV) all'interno della quale si trova la bara (il carro con il baldacchino dove viene posta la statua del Cristo morto) portata in processione il venerdì santo.

Piazza del popolo è molto bella, qui si trova la Chiesa della Collegiata. Una scritta luminosa 'Veglissimi' ci ha messo allegria. Passando dalla strada dove una targa ricorda il soldato volontario Giuseppe Ciabattoni, ci siamo trovati davanti alla Chiesa di Sant' Agostino, custode del Miracolo Eucaristico: La storia narra che a Lanciano (paese vicino a Offida, dove già era avvenuto il primo miracolo eucaristico) una certa Ricciarella sempre in continua discussione con il marito, rubò un'ostia durante la messa e la mise a bruciare su di un coppo (mattone) per ridurla in cenere: sperava così di riconquistare la serenità in famiglia...all'improvviso l'ostia si tramutò in carne e cominciò a sanguinare a tal punto che la donna dovette tamponarlo con una tovaglia. Pentita per quello che aveva fatto sotterrò il tutto nella stalla. Quando fu di ritorno il marito con il suo mulo si trovò alla disperazione perché l'animale non voleva entrare nella stalla. Questo si ripeteva tutte le sere. Ricciarella decise di confessare quello che aveva fatto al priore, il quale portò i resti del miracolo a Offida.

Venne fatta costruire una croce d'argento all'interno della quale si conservano tutt'oggi i resti.

Offida è conosciuta in tutto il mondo per i suoi pizzi, i Merletti a tombolo, un'arte che si tramanda ancora tutt'oggi da madre in figlia. Lungo la strada troverete cartelli che vi raccontano la storia di quest'arte così raffinata e preziosa per il paese. Alle merlettaie è stata dedicata una scultura realizzata dall'artista locale Aldo Sergiacomi, al quale viene dedicato anche un centro sociale.

Chiesa dell'Addolorata XV-Offida (Ap)

Offida è un paese attivo, si festeggia il carnevale che viene molto sentito in queste zone, celebrazioni religiose e festival di grande qualità come ad esempio 'Offida Opera Festival' - alcuni tra gli eventi si svolgono nel Teatro Serpente Aureo in Piazza del Popolo-.

Inutile cercare un ristorante: tutti chiusi, erano all'incirca le nove di sera! Non ce lo sappiamo spiegare...qui la cucina è rinomata e famosa per le sue specialità.

Ci sono molti borghi in queste zone che meritano di essere visitati, Cossignano è un'altro di questi. Sicuramente ritorneremo, questi posti vanno visitati bene, con calma, con attenzione. Sono ideali per un fine settimana diverso dal solito, per lasciarsi alle spalle la modernità e la frenesia, sono ideali per scordarsi del tempo, perché qui sembra davvero essersi fermato.

Mentre eravamo in macchina un camion che abbiamo sorpassato portava la scritta ' Ogni giorno unisce l'Italia'

"Speriamo!" -abbiamo pensato- " ...senz'altro la bellezza del nostro paese dovrebbe darci uno scopo e allo stesso tempo una speranza in più.

Criannax On thE rOad...

AnnA e CriStiano